L’azienda di La Valletta Brianza si è occupata della fornitura di arredi ufficio della nuova sede di TecnoFerrari, impresa italiana in attività da 57 anni, sotto la direzione artistica di Massimo Gianquitto.
TecnoFerrari ripensa l’ufficio con Level Office Landscape
Nata nel 1966, TecnoFerrari è leader in Italia nel campo dell’automazione con soluzioni di stoccaggio, logistica, software, fine linea e sistemi di visione sviluppati per differenti processi produttivi nell’industria 4.0 e nella stampa digitale. Fin dalla sua fondazione, si è fatta conoscere nel mercato ceramico grazie alla Mcr, macchina impilatrice brevettata nel 1973 per facilitare le operazioni di stoccaggio, passando a un addetto a pressa ogni due macchinari e incrementando i volumi di produzione. Impresa di famiglia oggi alla seconda generazione, grazie all’acquisizione di TecnExamina e Algo Sistemi, realizza soluzioni flessibili e personalizzate, che rispondono a ogni esigenza nel campo dell’automazione industriale.
Per celebrare i successi raggiunti e guardare al futuro con un’attenzione particolare al benessere dei collaboratori, in un’ottica di ampliamento e di efficientamento della struttura, TecnoFerrari ha deciso di trasferirsi in una nuova sede in via di Ghiarola Nuova a Fiorano Modenese, nel cuore del distretto industriale della ceramica. La vicinanza con la sede storica ha permesso di mantenere il legame con il territorio, attraverso la bonifica dell’area e il recupero di una zona industriale dismessa. La posizione strategica nei pressi della stazione, ha consentito inoltre di facilitare gli spostamenti dei dipendenti.
Il progetto dei nuovi uffici di TecnoFerrari
L’approccio progettuale di Level Office Landscape, sotto la guida di Massimo Gianquitto, scelto come art director dell’intero progetto, ha seguito la richiesta delle proprietarie Paola e Donatella Ferrari di realizzare spazi ampi e luminosi, capaci di favorire convivialità e inclusività.
“È importante promuovere il benessere aziendale, tramite un ambiente che sia stimolante e inclusivo e che permetta ai dipendenti di essere coinvolti, sentirsi a proprio agio ed esprimere le proprie idee”, racconta il ceo di Level. “In questo progetto, un ampliamento con 22mila mq di area produttiva e 3600 mq di uffici, le aree produttive e operative sono state affiancate da aree relax come il bistrot, al posto della tradizionale mensa e una palestra aziendale, dove i collaboratori possono concedersi del tempo da dedicare al benessere fisico”.
Il tema della luce naturale è centrale e ha guidato lo sviluppo della struttura, circondata da facciate vetrate per permetterle di permeare negli spazi interni. Lo stesso approccio è stato adottato nello stabilimento produttivo, con grandi finestre, un ampio soffitto e colori chiari che amplificano la percezione della luminosità. “Nella fase di progettazione abbiamo posto molta attenzione alla progettazione della luce naturale. Quella che, in altri termini, potremmo definire come attenzione al ritmo circadiano che regola il ciclo vitale e permette di vivere in un ambiente ideale”, conferma Gianquitto.
Il rinnovato headquarter ha permesso di accogliere più dipendenti e sviluppare nuovi reparti e servizi, ottimizzando i flussi operativi e semplificando la gestione. In questo modo i costi si sono ridotti e la comunicazione tra divisioni interne è stata migliorata, rafforzando l’immagine aziendale e rendendola più attrattiva per i talenti del mondo professionale.
Le aree interne
Per promuovere il benessere aziendale e offrire ai collaboratori un ambiente di lavoro inclusivo, dove esprimere le proprie idee e sentirsi valorizzati, gli spazi sono stati pensati in ottica di lavoro collaborativo. Un’ala è stata completamente dedicata alla direzione, mentre al posto della classica mensa è stato creato un bistrot dove trascorrere la pausa pranzo.
All’interno del complesso si trova anche una palestra affiancata a una stanza per la crioterapia per il comfort del team. Le aree ricreazione sono decorate da colori vivaci, mentre gli uffici e le aree operative hanno pareti bianche, rivestite in legno oppure trasparenti, per favorire il comfort e la concentrazione durante la giornata.
Gli arredi di Level Office Landscape
Per gli uffici operativi sono state scelte le scrivanie della serie Land completamente bianche, dalla struttura metallica verniciata e piano in nobilitato. Le postazioni degli uffici dei responsabili operativi e delle aree dedicate ai meeting informali hanno invece la struttura di colore nero.
Le scrivanie direzionali fanno parte della serie Flat, con piano in Fenix nero e struttura metallica verniciata in nero opaco, mentre il sistema XL02 è in alluminio con dettagli cromati, top con finitura in rovere e un inserto centrale in ceramica Calacatta oro.
Il contenimento è affidato a mobiletti bassi Cross Storage in nobilitato bianco con maniglie in alluminio e altri arredi contenitori della stessa serie, alti 3 metri, in nobilitato colore grigio luce. In alcuni ambienti si trovano le librerie Well con finitura nera.
L’area accoglienza di TecnoFerrari e gli arredi su misura
L’ingresso del nuovo headquarter di TecnoFerrari è stato fornito di una reception su misura con bancone a progetto in rovere chiaro rigato, rivestito in ceramica con finitura marmo bianco e contenitori dalle stesse finiture. Di fronte, si sviluppa un divano in pelle primo fiore color tabacco fornito da Barzaghi Salotti. All’interno di una sala meeting è presente un mobile bar a progetto, reso prezioso dal basamento in ottone satinato e da mobiletti per il retro bar con ante scorrevoli e specchiera fumé.
Il TecnoFerrari Bistrot
All’interno dell’area dedicata alla consumazione di cibo in pausa pranzo, il sistema Well decora e divide lo spazio. Alto 240 cm, la sua struttura in alluminio verniciato nero ospita oggetti e piante, che contribuiscono a rendere più accogliente il bistrot aziendale.
I tavoli mensa sono della serie Oasis, con base e colonna centrale verniciate in nero e piano in laminato nero venato. Sono presenti anche tavoli alti per gli snack con le stesse finiture degli Oasis.
L’intervento di Etnik
Portare l’arte in ufficio fa parte da sempre della vision di Level Office Landscape grazie al ruolo di storico d’arte, docente e scrittore di Massimo Gianquitto. “Accanto alla materia e quindi ai prodotti, esiste un altro valore immateriale che bisogna portare nell’ufficio e di cui sono sostenitore: ovvero l’arte”, conferma l’architetto che, per il progetto di TecnoFerrari, ha coinvolto lo street artist Etnik per personalizzare l’area dedicata al bistrot con dei murales, rendendo l’ambiente più vivace e favorendo la socialità.
“Ho usato le forme geometriche che riprendono quelle pulite e rigorose dell’edificio. Rappresentate in scala di grigio, simboleggiano la parte urbana e la vocazione industriale del quartiere”, racconta l’artista. “In più ho voluto inserire una nota di verde per richiamare il contrasto tra architettura urbana e natura. Sulla parete si vedono quindi grandi volumi con diverse sfumature di verde, che richiamano prati e campi visti da un volo aereo”.
Il risultato è una parete che dialoga con l’ambiente e porta l’arte all’interno dell’ufficio, stimolando la creatività di tutti i dipendenti che passano dal bistrot.