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Qualità dell’aria in ufficio: come utilizzare la tecnologia per migliorarla

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L’inquinamento indoor influisce negativamente sulla salute e sulla produttività dei dipendenti. Ecco alcuni esempi di come la tecnologia può migliorare la qualità dell’aria in ufficio.

 

Inquinamento Indoor in ufficio, quanto ne sapete?

 

Perché guardare solo fuori dalla finestra, quando l’inquinamento indoor è una delle cause più diffuse di patologie e stress sia a casa che in ufficio?

Non sono molti a saperlo, ma l’aria che si respira in ambienti chiusi può essere più dannosa di quella esterna contaminata da smog e altri agenti inquinanti.

 

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Infatti, a causa di sostanze volatili (VOC) rilasciate da materiali isolanti, colle e finiture di arredo, così come prodotti chimici per la pulizia delle superfici, si può avere una scarsa qualità dell’aria in ufficio.

Si tratta di un problema da tenere in grande considerazione sia per la lunga permanenza delle persone all’interno dell’ambiente di lavoro, che per i recenti sviluppi legati al contenimento della pandemia.

Favorire un naturale ricircolo d’aria e impostare un sistema impiantistico efficiente, è oggi un tassello fondamentale per il benessere dei lavoratori e per raggiungere un livello ottimale di qualità dell’aria in ufficio.

 

I principali fattori che influiscono sulla qualità dell’aria

 

L’aria che si respira all’interno di case, uffici e luoghi chiusi in generale, può essere “contaminata” da inquinanti di differente natura.

Per prima cosa ci sono organismi come muffe, funghi, virus e batteri di natura biologica, poi elementi di natura “fisica” come i campi elettromagnetici e l’elettrosmog.

Infine, tutte le sostanze inorganiche e di origine chimica come i VOC di cui abbiamo accennato nel paragrafo precedente.

La combinazione di tutti questi inquinanti, in relazione al numero di persone presenti in un determinato ambiente chiuso e all’attività che svolgono, determina il livello di qualità dell’aria in ufficio.

 

Le soluzioni tecnologiche 

 

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Per risolvere il problema e migliorare la qualità dell’aria in ufficio, la tecnologia viene in aiuto dei progettisti, mettendo a disposizione una serie di strumenti per comprendere quando un ambiente raggiunge un livello di inquinamento indoor preoccupante.

Una prima soluzione è legata all’installazione di sistemi di monitoraggio ambientale. Si tratta di sofisticati software che raccolgono continuamente dati su diversi parametri ambientali.

Sono in grado di controllare temperatura, umidità e la qualità dell’aria in ufficio, determinando la presenza di polveri sottili, elettrosmog e varie sostanze presenti indoor. Possono perfino stabilire i livelli di concentrazione di anidride carbonica.

Grazie a questi sistemi si può intervenire tempestivamente per risolvere le problematiche legate all’inquinamento indoor, rendendo nuovamente salubre l’ambiente di lavoro.

 

Sistemi di ventilazione meccanica per implementare la qualità dell’aria in ufficio

 

Una volta appurata la presenza di sostanze dannose, è necessario intervenire installando sistemi di ventilazione meccanica controllata. Quelli a doppio flusso per il ricambio automatico con recupero di calore si rivelano particolarmente efficaci sia negli uffici privati che negli ambienti open-space.

 

L’arte che fa bene alla qualità dell’aria in ufficio

 

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Oltre alle soluzioni tecnologiche e meccaniche, esistono anche esempi che integrano l’arte a sofisticati sistemi ingegneristici. Un esempio? L’eco-lampadario Exhale progettato dall’ingegnere Julian Melchiorri che all’apparenza sembra un albero con delle grandi foglie.

Parte della collezione del Victoria and Albert Museum di Londra, questo lampadario a sospensione è composto da 70 sacche contenenti delle microalghe, che donano alla scultura un colore verde.

Al suo interno i microrganismi algali sono in grado assorbire la luce dai LED e l’anidride carbonica, attivando un processo simile alla fotosintesi, per produrre ossigeno.

Siamo sicuri che nei prossimi anni vedremo sempre più esempi come quello di Melchiorri, capaci di integrare tecnologia e natura per migliorare la qualità dell’aria in ufficio.