Il 20 settembre, al Grand Hotel Imperiale di Moltrasio in provincia di Como, si terrà l’evento “New Places: dall’ospitalità alla socialità, i nuovi luoghi dell’esperienza“, dedicato all’esplorazione del nuovo concetto di ospitalità e socialità all’interno di spazi pubblici e privati. L’evento vedrà la partecipazione di esperti del settore, architetti e innovatori, offrendo una prospettiva unica su come progettare e vivere gli spazi del futuro.
Il programma dell’evento del 20 settembre
L’evento inizierà alle 10:30 con i saluti di Michela Locati, Presidente dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della provincia di Monza e della Brianza, e del dott. Umberto Butti, General Manager del Grand Hotel Imperiale. A loro si uniranno l’arch. Margherita Moioli, Presidente dell’OAPPC Como, l’arch. Anselmo Gallucci, Presidente dell’OAPPC Lecco e l’arch. Elena Brusa Pasqué, Presidente dell’OAPPC Varese
Seguirà un talk con figure di spicco, come Alessia Galimberti, architetto e fondatrice di Alessia Galimberti Studio; Massimo Caiazzo, Presidente di IACC Italia e Antonio Presti, fondatore di Fiumara d’Arte. Ogni ospite offrirà la propria visione su come i nuovi luoghi dell’ospitalità possano emergere come spazi di condivisione e inclusione sociale.
Nel pomeriggio, dalle 14:30 alle 16:00, sarà la volta di un secondo talk con la partecipazione di Paola Cecco, Direttore Editoriale di Officelayout, Samuele Briatore, direttore dell’Accademia del Galateo, e Fiore De Lettera, fondatore di Planet B. Questi interventi delineeranno un quadro completo delle tendenze emergenti, come l’importanza di creare spazi ibridi, multifunzionali e aperti alla comunità.
Le nuove tendenze dei luoghi dell’ospitalità
L’evento dedicato alla progettazione dei luoghi dell’ospitalità, è stato pensato per esplorare le nuove frontiere della trasformazione degli spazi ricettivi. Come sottolinea Massimo Gianquitto, moderatore insieme a Michela Locati, “I sociologi potrebbero chiedersi perché così poco sia stato fatto in quest’area di ricerca. Eppure alcuni studiosi come Ray Oldenburg ci hanno fatto scoprire i cosiddetti ‘terzi luoghi’, spazi che favoriscono la partecipazione alla vita dei territori, delle persone, delle organizzazioni e delle comunità”.
Questa riflessione aprirà la strada a discussioni su come gli hotel e altri spazi di ospitalità non siano più solo destinazioni per vacanze o viaggi d’affari, ma possano diventare veri e propri hub di interazione e scambio culturale.
Gianquitto, dichiara inoltre che “Gli hotel cercano di aprirsi al territorio e alla comunità, ampliando la loro offerta di servizi e attività da offrire a clienti e cittadini, per realizzare un maggiore e vivace scambio e integrazione con il territorio”. Questo cambiamento di paradigma è un’opportunità imperdibile per ripensare il design e la funzionalità degli spazi, rendendoli più inclusivi e sostenibili.
Perché partecipare all’evento New Places
L’ appuntamento del 20 settembre, evento formativo per architetti, rappresenta un’importante opportunità per scoprire come i nuovi spazi di ospitalità possano diventare luoghi vitali di relazione e integrazione. Gli interventi dei relatori offriranno prospettive inedite su come disegnare questi luoghi nel futuro, mantenendo al centro l’esperienza umana e la sostenibilità.
Non perdere l’occasione di partecipare a “New Places: dall’ospitalità alla socialità, i nuovi luoghi dell’esperienza “. Iscriviti attraverso il portale dell’Ordine degli Architetti di Monza e Brianza.
Immagine di copertina MAD Architects