I sistemi di building automation permettono di ottimizzare i consumi e gestire ogni area di lavoro in maniera produttiva e smart. Ecco che cos’è l’ufficio domotico e perché è uno strumento utile per far scendere i costi di esercizio di un headquarter aziendale.
Ufficio domotico e smart, quali sono le differenze?
L’ufficio smart di cui abbiamo parlato in questo articolo, è un luogo di lavoro intelligente progettato per rispondere a tutte le esigenze dei professionisti contemporanei. Il suo pilastro fondamentale è la tecnologia, che lo connette alle componenti fisiche e le rende facilmente fruibili da tutti i lavoratori.
Un ufficio smart, spesso può anche essere domotico, ovvero completamente gestibile da un unico dispositivo, con diverse componenti impiantistiche e tecnologiche integrate tra loro per comporre un sistema. Questa rete è in grado di migliorare il benessere dei dipendenti, implementare la sicurezza di persone e dati sensibili, semplificare la gestione e la manutenzione di tutti i dispositivi tecnologici e, non meno importante, diminuire drasticamente i costi di gestione.
In sostanza, un ufficio domotico possiede impianti, device e sistemi intelligenti connessi a una rete internet, che permette di monitorarne i parametri e gestirli anche a distanza, utilizzando un dispositivo smart o un pc.
Ufficio domotico, i benefici
Un puntuale controllo su livelli di illuminazione, areazione, temperatura e umidità interna, permette a chi ha un ufficio domotico di intervenire prontamente per creare l’ambiente di lavoro più confortevole per tutti i dipendenti.
Attraverso funzioni di risparmio energetico, inoltre, il sistema può gestire automaticamente i picchi di energia indirizzandoli verso le aree più utilizzate in un preciso momento. In più, analizzando la temperatura esterna, l’orario della giornata e le condizioni atmosferiche, l’ufficio domotico è in grado di regolare in autonomia la temperatura di ogni area.
Attraverso un computer o uno smartphone si può controllare da remoto l’illuminazione, accendendo, spegnendo o regolando il flusso luminoso, gestire l’azione di riscaldamento e aria condizionata e controllare le singole postazioni dei dipendenti. Negli uffici dotati di sistemi acustici, attraverso un impianto domotico si può anche controllare la diffusione della musica in ambienti singoli come uffici privati e meeting room, oppure nelle aree open-space.
Anche la sicurezza può essere gestita in modo semplice in un ufficio domotico, azionando e disattivando gli allarmi, collegandosi in tempo reale con la video sorveglianza e con qualsivoglia strumento di protezione di luoghi fisici e dati.
Accessi controllati e sensori di presenza
Nei luoghi di lavoro dotati di aree accessibili solo a una parte del personale o a zone protette da alti livelli di sicurezza, un impianto domotico permette monitorare gli accessi grazie all’utilizzo di sistemi smart che riconoscono la presenza di badge elettronici.
Speciali sensori di movimento consentono poi l’accensione e lo spegnimento di luci (e dispositivi elettronici vari) per ottimizzare i consumi energetici. Un altro vantaggio è quello di valutare in tempo l’occupazione degli spazi da parte degli smart worker che si recano in ufficio solamente pochi giorni a settimana.
L’ufficio domotico è il futuro
La strada per la building automation, ovvero la transizione verso edifici intelligenti capaci di autoregolarsi, passa attraverso la domotica e rappresenta il futuro per l’architettura residenziale e commerciale.
La gestione coordinata e integrata di impianti tecnologici, reti informatiche e di comunicazione al servizio del comfort e della sicurezza è l’obiettivo primario dei progettisti contemporanei.
Perché un ufficio che favorisce il benessere dei lavoratori in totale autonomia rappresenta un valido strumento per incrementare la produttività e promuovere nuovi stili di vita salutari, a casa come al lavoro.