Affrontare lo stress della vita quotidiana e le preoccupazioni che possono sorgere sul luogo di lavoro è importante per mantenersi in salute e vivere la realtà professionale con lucidità e in maniera produttiva. La mindfulness in ufficio aiuta in questo processo e, attraverso semplici esercizi, permette di concentrarsi in modo mirato sul presente.
Che cos’è la mindfulness e perché è importante
La parola mindfulness significa “consapevolezza” ed è legata a una corrente di pensiero che promuove il concetto del “qui e ora”. Infatti, grazie a questa pratica, è possibile tornare a concentrarsi su ciò che si sta vivendo in un determinato momento, senza perdersi in ansie e paure del futuro, né rimuginare sul passato.
Queste considerazioni derivano dal fatto che, per sua natura, la mente umana tende a proiettarsi nel domani o pensare intensamente a ciò che è avvenuto tempo addietro, finendo per essere fortemente influenzata dalle emozioni che derivano da questo processo. Il tempo passato a godersi il momento presente è sempre poco e implica un forte scollamento dalla realtà che può acuire i sintomi dello stress.
Perché è importante essere più consapevoli del presente
Svolgere dei piccoli esercizi per praticare la mindfulness si rivela vincente nel mantenere alti i livelli di attenzione durante il giorno e consente di concentrare le proprie energie sui task più importanti, senza perdere tempo prezioso.
In più, essere più consapevoli della propria dimensione attuale riesce ad aiutare a calmarsi più rapidamente in caso di crisi o conflitti e migliora i livelli di comunicazione grazie a una maggiore consapevolezza di ciò che ci circonda. Con la mindfulness, quindi, si può anche allenare l’intelligenza emotiva e migliorare le proprie skill relazionali.
Mindfulness in ufficio: come ridurre lo stress
Numerose ricerche hanno confermato come, tra le maggiori cause di stress, il lavoro sia al primo posto. Tanti dipendenti lamentano di non sentirsi a proprio agio in ufficio per una serie di motivi legati all’ambiente, ai colleghi o alla pressione di svolgere task a ritmi poco consoni per facilitare l’equilibrio tra lavoro e vita privata.
Tra le cause di malattie e assenze ci sono spesso sindromi da burnout e piccoli malesseri dovuti a questo accumulo di tensione, che talvolta si traducono anche in disturbi all’apparato muscolo-scheletrico. Come fare quindi per avere una maggiore efficienza, concentrarsi meglio sui task quotidiani e gestire meglio lo stress?
Per prima cosa è importante avere uno spazio in ufficio che permetta di disconnettersi ed effettuare delle piccole pause durante la giornata. Breakout areas, kitchenette con tavoli alti e bassi, aree relax con divani e poltroncine permettono di staccare la mente per qualche minuto e tornare poi alla scrivania con una ritrovata energia.
Gli esercizi per ritrovare la consapevolezza al lavoro
La mindfulness in ufficio può essere praticata con semplici esercizi da svolgere quotidianamente in pochi minuti.
Un minuto per scacciare lo stress
Il primo step è quello della meditazione da un solo minuto, che prevede di allontanarsi dalla scrivania e sedersi in un luogo chiuso, per esempio su una poltroncina in una sala riunioni vuota, piuttosto che all’interno di un phone-booth. Questo permette di isolarsi dal resto del contesto e, con i piedi ben piantati per terra, chiudere gli occhi e focalizzare l’attenzione sul ritmo del respiro, fino a rallentarlo per mantenere un ritmo regolare. Scacciare i pensieri, ansie e paure è l’obiettivo di questo esercizio.
Osservare ciò che si trova intorno a noi è un altro punto fondamentale della mindfulness in ufficio. Nei momenti di maggiore stress è sufficiente distogliere per un minuto lo sguardo dal pc e concentrarsi su un oggetto che si trova nei paraggi.
Mindfulness in ufficio, immergersi nella natura
Curare una pianta in ufficio può diventare un’attività rilassante e, osservarla durante la giornata permette di migliorare il relax e infondere un senso di benessere. Stesso discorso per la natura in generale, che all’interno dell’ufficio migliora la produttività del 15% solamente per la sua presenza. Durante la pausa pranzo, infine, il consiglio è di uscire dall’ufficio o godersi eventuali aree esterne dell’headquarter per entrare in contatto diretto con gli elementi naturali, nutrendo gli occhi e la mente.
Bastano pochi accorgimenti per vivere in modo più sereno l’ambiente lavorativo e liberarsi dallo stress prima che si accumuli. Praticare la mindfulness in ufficio, aiutata da un ambiente dal design accogliente e un layout studiato per favorire l’activity based working, è cruciale per raggiungere uno stato di benessere.