Parlano di arte, architettura e design e sono perfetti da sfogliare e ascoltare in vacanza, per rilassarsi e allo stesso tempo ampliare le proprie conoscenze. Ecco un elenco dei più interessanti volumi e podcast da scoprire quest’estate.
I volumi da leggere in ferie
Le storie più avvincenti di artisti, progettisti e luoghi lontani sono alla base di questi cinque testi. Dall’analisi di tecniche costruttive ancestrali, alle avanguardie architettoniche, fino ad arrivare a un’attenta disamina dell’arte contemporanea, ecco le letture a cui abbandonarsi in vacanza.
“Il Futuro è un viaggio nel passato. Dieci storie d’architettura” di Mario Cucinella, Quodlibet Habitat
Le memorie di viaggio di Mario Cucinella raccontano delle città e dei luoghi che gli hanno offerto i più interessanti spunti progettuali. Temi ambientali, costruttivi e di rispetto del territorio si sommano alla descrizione delle pratiche vernacolari che garantiscono un razionale utilizzo delle energie disponibili. Iran, Cina, Irlanda e Maghreb sono solo alcune delle tappe avvincenti da esplorare attraverso le pagine di questa raccolta di dieci storie d’architettura.
“Lo potevo fare anch’io. Perché l’arte contemporanea è davvero arte” di Francesco Bonami, Mondadori
Il curatore e critico d’arte italiano Francesco Bonami ha messo insieme una semplice guida per orientarsi nel mondo dell’arte contemporanea e capire se un’opera e un’artista sono realmente promettenti. Chiedendosi perché Andy Warhol e Marcel Duchamp siano diventati celebri, analizza l’evoluzione dell’arte nell’ultimo secolo, con le caratteristiche che l’hanno resa riconoscibile rispetto a quella classica. Le parole del critico evidenziano come non sia vero che “possono farlo tutti, magari anche più bello”.
“La ragazza del Bauhaus” di Theresia Enzenberger, Guanda
Una storia di emancipazione femminile ambientata negli anni ’20 e nel momento di massimo splendore della scuola del Bauhaus. Attraverso le esperienze di vita della giovane Louise, che studia circondata da Gropius, Klee e Kandinsky, il lato sperimentale e d’avanguardia del movimento di design si fonde con le atmosfere politiche nazionalsocialiste e con la predominanza delle figure maschili nel mondo della progettazione. Il Bauhaus era davvero così avanti o si trovava intrappolato nelle medesime logiche della società di un secolo fa?
“Arte” di Yasmine Reza, Adelphi
Una commedia nera con cui la sagace penna di Yasmine Reza descrive egocentrismo, egoismo e vanità di tre personaggi. A scatenare la diatriba è la contemplazione di un quadro dipinto di bianco che, strizzando gli occhi, lascia intravedere delle sottili filettature a righe diagonali. Un dipinto monocromatico a strisce bianche del valore di duecentomila franchi è capace di scatenare reazioni di sdegno e indifferenza nelle persone chiamate a giudicarlo. Una dimostrazione della potenza dell’arte e della soggettività percettiva di chi la osserva.
“Veleno. Klimt tra eros e mistero” di Massimo Gianquitto, Graphofeel
Ambientato nella Vienna di inizio novecento, il giallo nato dalla penna di Massimo Gianquitto racconta della vita tormentata di Gustav Klimt, artista dalle relazioni spregiudicate che si fa strada nella società viennese grazie alla sua arte pittorica. La scoperta del corpo senza vita di una delle sue modelle all’interno del suo studio scatena una serie di eventi che, narrati con intensa suspense, portano a chiedersi fino all’ultima pagina chi sia il colpevole di un così efferato delitto.
I podcast da ascoltare in vacanza
Tra architettura e arte, la scelta è ampissima. Esistono infatti numerosi podcast in lingua italiana che ripercorrono le più interessanti storie di opere e personaggi di settore, talvolta raccontate con ironia. Ecco i cinque più interessanti.
Architettura e un po’ d’arte di Andrea Petrigna
Un giovane architetto racconta delle sue due più grandi passioni: il mondo dell’architettura e quello dell’arte. L’approccio è informale e i temi trattati abbracciano la sostenibilità, la tecnologia, l’urbanistica e le ultime notizie su tendenze e curiosità del settore.
Podcast da ascoltare in ferie, Te la do io l’arte di Nicolas Ballario
Il conduttore radiofonico di Rai Radio 1 utilizza la sua sagace ironia per narrare il mondo dell’arte contemporanea, raccontando dei suoi protagonisti e delle nuove iniziative che vale la pena seguire. Oltre alla spiegazione degli aneddoti, spesso intervengono ospiti per interviste e dibattiti live.
Paladine di Serena Dandini
Realizzato da Chora Media per la Direzione dei Musei del Ministero della Cultura, questo podcast è presentato da Serena Dandini per far conoscere al pubblico le storie e i talenti delle donne che hanno contribuito alla valorizzazione dei Beni Culturali italiani. Archeologhe, ricercatrici, museologhe, collezioniste tenaci e talentuose, hanno contribuito a scrivere la storia culturale del Belpaese.
Podcast da ascoltare in vacanza, Dannati Architetti
Tra i più celebri podcast a tema architettura in Italia, “Dannati Architetti” racconta dei grandi maestri dell’architettura, ripercorrendone le opere più importanti e svelando anche aneddoti personali e gossip. Maria Chiara Virgili, scrittrice e progettista, si esprime con monologhi sempre originali.
ArteFatti
Cosa ci fanno Costantino della Gherardesca e Francesco Bonami di fronte a un microfono? Registrano il podcast da ascoltare quest’estate a tema Arte più irriverente di Spotify. Il loro racconto è diretto, senza fronzoli e insieme svelano alcuni dei retroscena più interessanti del settore.