Il benessere in ufficio è strettamente connesso alla qualità dell’aria, ecco una guida alle piante che possono purificarla!
L’ufficio verde ha numerosi benefici: oltre ad aumentare la produttività dei lavoratori e a infondere un senso di benessere, permette allo stesso tempo di purificare l’aria, eliminando le sostanze organiche volatili (VOC) dannose per l’uomo.
In ambienti chiusi, infatti, capita spesso che i prodotti per la pulizia, così come le vernici e i collanti presenti negli arredi, nei pavimenti e nei controsoffitti, possano rilasciare sostanze tossiche e generare allergie, sfociando addirittura in crisi asmatiche nei soggetti più a rischio.
Grazie all’azione di particolari batteri come i metilotrofi, alcune specie di piante sono in grado di combattere attivamente l’inquinamento dell’aria indoor in maniera del tutto naturale.
Eccone dieci tra le più efficaci per purificare l’ufficio:
Aglaonema
Detta anche “pianta del buio”, l’aglaonema cresce con scarsa esposizione alla luce del sole ed è perfetta per gli ambienti dell’ufficio in semi-ombra. Le ampie foglie, completate da fiori e frutti rossi, sono in grado di filtrare numerose tipologie di VOC.
Aloe Vera
Conosciuta per le proprietà lenitive del succo contenuto all’interno delle foglie, in realtà l’aloe riesce anche ad assorbire sostanze tossiche come la formaldeide e il benzene. Pur essendo una pianta da esterni, se posizionata vicino a pareti vetrate e finestre, cresce rigogliosa anche in ambienti indoor.
Azalea
La peggior nemica della formaldeide è proprio l’azalea, in grado di combattere le sostanze rilasciate da compensati e schiume per l’isolamento. Da conservare in ambienti freschi, predilige un’illuminazione pressoché costante.
Dracena
La Dracena è una pianta tropicale a fusto, in grado di crescere notevolmente in altezza se mantenuta in uno spazio con un sufficiente grado di umidità. Le foglie riescono ad assorbire la formaldeide rilasciata da laccature, oli e vernici, così come lo xilene e il tricloroetilene.
Edera
La regina delle piante rampicanti è perfetta per filtrare il biossido di azoto e le polveri sottili presenti nell’aria, oltre a essere estremamente resistente. Necessita di poca manutenzione e può crescere rigogliosa anche in ambienti interni, purché posizionata in zone ombreggiate.
Falangio
Tra le caratteristiche positive di questa pianta, vi è la quasi totale assenza di manutenzione, che la rende adatta a luoghi dove non si può dedicare tempo alla cura del verde. Posizionando il Falangio in stanze ben illuminate, proteggerà l’aria da xilene, ossido di carbonio e formaldeide.
Ficus
Si tratta di una specie longeva se tenuta a contatto con la luce naturale e annaffiata regolarmente. Oltre a donare un accento verde in ufficio, grazie alle cromie brillanti delle foglie, è in grado di assorbire benzene, tricloroetilene e formaldeide.
Photos
La Photos è una rampicante amante delle zone di ombra, da posizionare anche come ricadente su mensole, davanzali e mobili contenitori. Grazie alle sue proprietà riesce a combattere la formaldeide presente nell’aria dell’ufficio.
Sanseveria
Le sostanze tossiche presenti nei prodotti per la pulizia verranno filtrate facilmente dalle foglie carnose della Sanseveria. Conosciuta più comunemente come “lingua di suocera” cresce rigogliosa anche con poca luce.
Spatifillo
Tra le piante capaci di purificare l’aria, lo Spatifillo è tra le più efficaci, capace di combattere benzene, xilene, toluene, tricloroetilene e formaldeide. I fiori bianchi, inoltre, donano un aspetto elegante a ogni angolo dell’ufficio.